Governance

Governance
Gli azionisti

Covivio S.A. mantiene il controllo di Central Sicaf con il 51% dell’azionariato. Due investitori istituzionali stranieri controllano le restanti quote: EDF (24,5%) e Predica (24,5%).

Il sistema di governance

Central Sicaf adotta il tradizionale sistema di amministrazione e controllo. La struttura di governance prevede, inoltre, la costituzione da parte del Consiglio di Amministrazione dei seguenti comitati consultivi:

  • Comitato Remunerazioni
  • Comitato Investimenti
La struttura di governance
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Consiglio di Amministrazione è composto da 9 membri che resteranno in carica sino all’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2024.

  • O. Estève (Presidente)
  • M. Bignami (Amministratore Delegato)
  • A. Dal Pastro (Consigliere)
  • D. Percoco (Consigliere Indipendente)
  • M. Leone (Consigliere Indipendente)
  • P. Berrin (Consigliere)
  • C. Vaccaro (Consigliere)
  • M. Arlot (Consigliere)
  • E. Chabas (Consigliere)
COMITATO REMUNERAZIONI

Il Comitato Remunerazioni è composto da 3 Consiglieri in carica sino allo scadere del mandato del Consiglio di Amministrazione:

  • D. Percoco (Presidente)
  • P. Berrin
  • M. Arlot
COMITATO INVESTIMENTI

Il Comitato Investimenti, avente funzioni consultive ai sensi dello Statuto sociale, è composto da 3 membri:

  • B. Pivetta
  • A. Oudni
  • H. Grimaldi
ORGANISMO DI VIGILANZA

La Società ha nominato un Organismo di Vigilanza, monocratico, con durata pari a quella del mandato del Consiglio di Amministrazione.

  • M. Dell’Antonia
COLLEGIO SINDACALE

Il Collegio Sindacale è composto da:

  • M. Bortolomiol (Presidente)
  • E. Rollino (Sindaco effettivo)
  • B. Cavalieri (Sindaco effettivo)
  • S. Molino (Sindaco supplente)
  • G. Cerati (Sindaco supplente)
Modello Organizzativo 231

La Società si è dotata di un modello di organizzazione gestione e controllo a norma del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (Modello Organizzativo 231), composto da una sezione generale, una sezione speciale, nonché dal sistema sanzionatorio.

Codice Etico

Scarica il codice etico di Central Sicaf in formato PDF.

Whistleblowing

La Società si è dotata di una procedura interna in materia di whistleblowing: trovate qui una versione sintetica a scopo informativo.

Se vuoi fare una segnalazione clicca qui: https://central.integrityline.com/

ESG

COMUNICAZIONE AI SENSI DEGLI ART. 3, 4, 5 del Regolamento (UE) 2019/2088 (c.d. “SFDR”).

La presente comunicazione ha lo scopo di illustrare le scelte effettuate dalla Società come espressamente richiesto dal Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento Europeo e Del Consiglio del 27 novembre 2019 (c.d. “SFDR”) relativo all’informativa sulla sostenibilità̀ nel settore dei servizi finanziari con riferimento a:
informazioni circa le politiche sull’integrazione dei rischi di sostenibilità̀ adottate dalla società nei processi decisionali relativi agli investimenti e nella erogazione del servizio di consulenza (art. 3 SFDR);
informazioni ove la Società prenda in considerazione ovvero non prenda in considerazione i principali effetti negativi delle decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità̀ (art. 4 SFDR);
informazioni di come la Società abbia allineato la propria politica di remunerazione con gli obiettivi di gestione dei rischi di sostenibilità̀ (art. 5 SFDR).

Central Sicaf intende adeguarsi al quadro mondiale per lo sviluppo sostenibile definito il 25 settembre 2015 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite indirizzando le proprie scelte di investimento verso obiettivi di sviluppo di sostenibile.
Central Sicaf applica i principi e criteri in materia di Enviromental, Social e Governance adottati da Covivio, come declinati nella Covivio ESG Strategy adottata da quest’ultima e accessibile attraverso il link.
Nello svolgimento della propria attività, tenuto conto delle proprie caratteristiche e di quelle del portafoglio immobiliare di proprietà, la Società prosegue nell’avviato processo di adesione ai principi di finanza responsabile e approccia la propria attività di gestore promuovendo, ove possibile, e adottando metriche graduali che tengano conto degli impatti in termini ESG, avuto particolare riguardo alla qualità, caratteristiche e conservazione del portafoglio immobiliare di proprietà.

In merito, la Società si è dotata di una politica di rischio che formerà, di volta in volta, oggetto di aggiornamento e evoluzione, anche in termini di modello di rischio, avuto anche riguardo ai profili richiamati in materia di ESG (così come della normativa, anche regolamentare, applicabile), tenuto conto e coerentemente con le caratteristiche proprie, anche in termini di politiche di gestione, la dimensione e la natura del portafoglio immobiliare.

Con riguardo alle modalità con cui la Società tiene conto dei potenziali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità ESG (all’art. 4 del Regolamento UE 2019/2088), la Società, in ottemperanza, ha deciso di adottare un approccio di “explain” alla considerazione dei principali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento sui fattori di sostenibilità ESG.
Al riguardo la Società comunica che, attualmente, le linee guida della politica di gestione non prevedono l’effettuazione di investimenti.

In aggiunta a quanto precede, la Società rappresenta inoltre che, al momento, non è comunque possibile individuare, prioritizzare e, dunque, misurare in maniera oggettiva i principali effetti negativi delle proprie decisioni di investimento, ove dovessero intervenire, sui fattori di sostenibilità (i.e. le problematiche ambientali, sociali e concernenti il personale, il rispetto dei diritti umani e le questioni relative alla lotta alla corruzione attiva e passiva), stante la mancata definizione di indicatori e metriche puntuali mediante i quali verificarne il grado di probabilità della manifestazione nonché l’intensità e l’eventuale carattere irrimediabile.

In considerazione di quanto precede, la Società si riserva di valutare un diverso approccio in materia ove la politica di gestione in termini di investimento dovesse mutare e, al contempo, intervenendo i necessari chiarimenti normativi e interpretativi.
Sarà cura della Società fornire tempestivamente aggiornamenti su tale aspetto.

Management
Marco Bignami
CHIEF EXECUTIVE OFFICER

Marco Bignami ricopre il ruolo di Amministratore Delegato della Central SICAF S.p.A. Marco ha conseguito la laurea in Ingegneria gestionale presso il Politecnico di Milano e un Master in Real Estate presso la SDA Bocconi e ha un’esperienza pluriennale nel settore del Real Estate.
Marco è entrato in Beni Stabili SIIQ (ora Covivio) nel 2007 e dal 2009 ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Business Development (Investimenti e Disinvestimenti), occupandosi sia della dismissione degli asset “maturi” o non strategici, sia dell’acquisizione di asset al fine d’incrementare, nel medio/lungo periodo, la redditività e la qualità del portafoglio.
Nello stesso periodo è stato Amministratore Delegato della Beni Stabili (ora Covivio) Real Estate Advisory S.r.l. per la gestione di progetti speciali.
Da novembre 2013 a luglio 2015 è stato Amministratore Delegato della Npls Re Solutions, joint venture paritetica fra Beni Stabili SIIQ (ora Covivio) e Gruppo Gabetti per la gestione e il recupero dei Non Performing Loans.
Precedentemente, Marco ha lavorato in Aedes S.p.A. con responsabilità nelle attività di sviluppo immobiliare e delle relative joint ventures.

Paola Gonnella
CHIEF FINANCIAL OFFICER

Paola Gonnella è entrata a far parte di Central SICAF S.p.A. nel 2017 con il ruolo di Chief Financial Officer.
Responsabile Tesoreria e Finanze, Paola è entrata nel Gruppo Beni Stabili (ora Covivio) dopo altri incarichi in diverse società industriali. 
Ha una forte esperienza nel settore bancario e nella gestione dei prestiti all’interno del mercato immobiliare.

Giovanni Dellepiane
ANALISTA FINANZIARIO

Giovanni Dellepiane ricopre il ruolo di Analista Finanziario della Central SICAF S.p.A.. Giovanni ha conseguito la laurea in Economia e Gestione Aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Giovanni è entrato in Central SICAF nel 2018 ed in precedenza ha lavorato presso una primaria società di revisione contabile oltre che nella Direzione Finanziaria di un’importante azienda di trasporti.

Leonardo Divincenzo
Real Estate Asset & Transaction Manager

Leonardo Divincenzo fa parte del team di Asset Management di Covivio S.A. dal 2019 e si occupa della gestione strategica ed operativa del portafoglio di Central SICAF S.p.A.
Leonardo ha conseguito la laurea in Ingegneria Edile-Architettura e la specializzazione in Gestione del Costruito presso il Politecnico di Milano. Successivamente, ha partecipato all’Executive Master in Finance – Track Real Estate della SDA Bocconi.
Leonardo ha lavorato precedentemente presso primarie società nel campo della consulenza e dei servizi immobiliari.

Greta Pede
CORPORATE AFFAIR SPECIALIST

Greta Pede ricopre il ruolo di corporate affair specialist delle Central SICAF S.p.A.. 
Laureata in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca a conclusione del Corso di dottorato in diritto d’impresa presso l’Università Bocconi di Milano.
Greta ha lavorato come avvocato presso primari Studi legali internazionali e nazionali a Milano.